Il Csv Belluno Treviso nasce il 1° gennaio 2021 dalla fusione del Csv Belluno e Csv Treviso ed è gestito da dall'Ente del Terzo settore, appositamente costituito, denominato “Csv Belluno Treviso Ets”.
È uno dei cinque centri di servizio per il volontariato veneti, in origine istituiti dal Comitato di Gestione del Fondo Speciale della Regione del Veneto. Dal novembre 2019 opera sotto l'egida dell'Otc (Organismo territoriale di controllo) della Regione del Veneto.
I Csv, in origine previsti sia dalla normativa nazionale (ex Legge 11 agosto 1991 n. 266, abrogata dalla Riforma del Terzo Settore) sia dalla normativa regionale (L.R. 30 agosto 1993 n. 40, L.R. 18 gennaio 1995 n. 1), nascono come uno strumento di sostegno, promozione e valorizzazione del volontariato.
Rinnovati nei loro ruoli, funzioni e composizione della base sociale dal Codice del Terzo Settore (Decreto Legislativo 117 del 2017-CTS) i Csv sul territorio nazionale, e così quello di Belluno Treviso Ets, hanno il compito di: “[…] organizzare, gestire ed erogare servizi di supporto tecnico, formativo ed informativo per promuovere e rafforzare la presenza ed il ruolo dei volontari negli enti del Terzo settore, […] con particolare riguardo alle organizzazioni di volontariato […]” (art. 63 CTS).
Il Csv di Belluno Treviso Ets opera con e per una vasta piattaforma di destinatari: volontari o aspiranti volontari, giovani attratti dalle opportunità di cittadinanza attiva, cittadini, altri Enti del Terzo settore (ETS) , rappresentanti delle istituzioni, degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, rappresentanti delle imprese
La fusione dei Csv di Belluno e Treviso nasce in seguito all’applicazione della Fondazione Onc, l’Organismo nazionale di controllo dei Csv, dell’articolo 61 del Codice del terzo settore (Decreto legislativo 117/2017), che ha disposto il nuovo accreditamento dei Centri di servizio e dettato i criteri per determinare il loro numero.
Scarica qui lo statuto del Csv Belluno Treviso Ets