25-02-2022 - Venti ragazzi tra i 14 e i 20 anni e quattro associazioni coinvolti a Sospirolo per l’iniziativa “Noi nella realtà”. Il programma è stato promosso dall’amministrazione comunale sospirolese in collaborazione con Csv Belluno Treviso e l'Ufficio scolastico territoriale bellunese all’interno del programma “Csv… volontario anche tu”.
I giovani partecipanti della tredicesima edizione, svoltasi durante la scorsa estate, sono stati premiati dal sindaco Mario De Bon, mercoledì 23 febbraio al Centro civico di Sospirolo, con la consegna di un attestato di partecipazione, convertibile in crediti scolastici.
Ha aderito al programma la Cooperativa Società Nuova, organizzatrice del centro estivo all’asilo di Maras, dove i ragazzi hanno potuto svolgere attività e giochi coi bambini dai 3 ai 6 anni. Al fianco della sezione sospirolese degli Alpini, inoltre, alcuni giovani hanno potuto svolgere attività di manutenzione del bosco comunale, apprendere le modalità di sistemazione della fontana a Sospirolo ed effettuare molti altri interventi sul territorio. Anche il Centro studi della montagna sospirolese (Csms) ha impegnato i partecipanti in attività di manutenzione boschive e di salvaguardia dei sentieri del territorio, oltre che nel censimento delle fontane, nella formazione su escursionismo in montagna e altro. Tutti i venti ragazzi, inoltre, grazie all’ Ana locale e al Csms, hanno potuto fare visita alla caserma “Salsa” di Belluno per scoprire i segreti della “vita militare” e provare l’arrampicata su palestra di roccia. Infine, anche l’associazione Veses ha coinvolto un ragazzo nell’intervento di ripristino del lavatoio a Gena Media.
Ecco i nomi dei giovani coinvolti: Tommaso Muner, Saverio Dalla Mora, Edoardo Pison, Pietro Roldo, Nicola Bristot, Augusto Pilotti, Chiara Triches, Riccardo De Riz, Teo Pilotti, Matteo Brancaleone, Andrea Peruzzo, Francesco Triches, Matteo Moretti, Nicola Coradazzi, Pietro Roldo, Lara Muner, Letizia Buzzatti, Samuele Lovat, Alice Vuono.
«La soddisfazione è sempre tanta quando le famiglie e i ragazzi rispondono numerosi alla proposta di rendersi utili per la propria comunità. Il grande grazie va ai collaboratori e alle associazioni che ogni anno sono al nostro fianco e che rendono l’esperienza unica e di valore da ormai molti anni» dichiarano, dall’amministrazione comunale, l’assessore Karin Casaril e il consigliere Sara Viel.
«Tali esperienze favoriscono la nascita e la crescita di nuove relazioni basate sulla fiducia, sul rispetto, sulla reciproca dignità personale. Impegnandosi in attività di servizio al prossimo, si impara, si cresce e si maturano scelte che portano a valorizzare la propria personalità a beneficio della collettività» aggiunge Paolo Capraro del Csv Belluno Treviso.