Nell'estate 2014, nell'ambito del progetto "Sollievo", che ha coinvolto, Ulss, Comuni, Cooperative e volontariato, nella ULSS 1 sono nati tre centri di Sollievo: Santo Stefano di Cadore, Agordo, Ponte nelle Alpi insieme a Limana. Il progetto è stato rinnovato e rifinanziato anche per il 2015 con la possibilità di ampliarne l'adesione e la fruizione in modo da offrire una pausa di sollievo alle famiglie che vivono lo stress di avere in casa un malato di demenza senile.
Il progetto è doppiamente meritevole di interesse perché la nostra popolazione fragile è isolata due volte, la prima per ragioni geografiche la seconda per la malattia che porta all’isolamento e all'auto-isolamento. Le risorse messe in campo dalla Regione sono destinate: all’acquisto di beni necessari per l’attività (mobilio, materiale ludico, computer,ecc), rimborso spese ai volontari, formazione, operatori delle coop sociali.
È fondamentale però riuscire a coinvolgere più associazioni possibili e un maggior numero di volontari (che saranno formati e che avranno un impegno di mezza giornata alla settimana). Questo è un invito associato all'appello dell'Ulss 1 a tutte le Associazioni, in particolare delle zone della Val Belluna, a supporto di chi già opera e anche per gli aspetti amministrativi e burocratici, per garantire il prosieguo del progetto ed ampliare la fascia dei destinatari. Questo consentirà di venire incontro sia alle famiglie offrendo una pausa nell’assistenza, un supporto emotivo e pratico, sia all’ammalato proponendo momenti di socializzazione e stimolo al fine di conservare le abilità residue anche allontanando l’istituzionalizzazione.
INFORMAZIONI
Scrivere a lena.saviane@ulss.belluno.it o a comitato.intesa@csvbelluno.it